Quando Jonhatan si ritirò, la figa di mia moglie rimase spalancata oscenamente come una ingorda bocca rossa. Il ragazzo di colore era rotolato, sfinito, al suo fianco e io potevo godere di quel perverso spettacolo che tanto mi eccitava. “Resta così, Sara!! Mi eccita guardarti ora” “Sei un porco perverso” Inginocchiato ai bordi del letto, mi avvicinai ulteriormente in modo da poter toccare con mano ciò che vedevo. Accarezzai delicatamente l’interno delle cosce di mia moglie. Accarezzai il monte di venere completamente rasato ma quando sfiorai il clitoride, Sara, mi disse che le faceva male. Ev Read more
Mattino alla fattoria
Quando il ragazzo uscì dalla stanza era completamente nudo. Aveva i vestiti ripiegati sul braccio e si dirigeva verso la porta del nostro bagno. Si fermò un attimo e sorridendo disse “ Signor Giovanni, sua moglie la sta aspettando”. “Grazie ora vado” risposi. Era un bel ragazzo. Vent’anni, benfatto, nero come il carbone e aveva ancora il cazzo completamente eretto nonostante avesse appena goduto nel ventre di mia moglie. Era ancora imbrattato del suo stesso sperma e ancora qualche goccia colava sul pavimento. Quando entrai nella stanza, Milena, era distesa come l’aveva lasciata, ansimante e co Read more
il corriere africano
Il corriere di colore. Carla all’improvviso urlò “Eccolo eccolo”. Dalla finestra aveva visto entrare l’autocarro sul piazzale della locanda. Fuori nevicava forte e un brivido di freddo mi attraversò quando andai ad aprire la porta per far entrare Tommy, il giovane camionista nigeriano. Quella sera era sabato e la locanda era chiusa per il fine settimana ma per Tommy c’era sempre un posto per mangiare e per dormire a maggior ragione quella sera con quella bufera di neve. Scese dal camion e corse verso di me. Lo feci entrare e richiusi la porta alle sue spalle. Il ragazzo mi abbracciò salutando Read more