Il commesso del negozio
Questa e un’avventura per cosi dire successa nel periodo che vivevo a parigi
quella mattina, avevo troppe cose da fare, almeno cosi pensavo. decisi di non andare a fare la spesa ,ma di farmela portare. Ordinai al solito negozio, poi scesi in cantina, volevo farla diventare una piccola palestra. In poco più di un ora avevo già posizionato tutto. salii nell’ appartamento, doccia poi intimo e una t-shirt sopra mi posizionai sul divano.
Mio marito aveva caricato dei nuovi programmi a pagamento, li stavo visionando quando mi imbattei in un pacchetto di una dozzina di canali hot. Cominciai a curiosare. Uno in particolar modo mi prese, un giovanottone biondo con un gran fisico, che si faceva spompinare la verga da una bionica biondina con grande gusto di lei ,prosegui ancor dopo una biondina che succhiava due cazzi molli facendoli rinvigorire. Una terza che veniva scopata da dietro con enorme suo piacere.
Tutto ciò aveva messo in me una gran voglia .mi ero infilata la mano negli slip. Con un dito nella fighetta con l’altro torturavo il mio clitoride .Con l’altra mano mi accarezzavo la fighetta .tutta presa nelle mie fantasie ,suona il campanello d’ingresso.
Già era il fattorino. mi misi in quadro, tutta su di giri andai ad aprire.
Si il bamboccione che faceva le consegne, viscido e ci aveva pure provato con me senza contare un tentativo di mano morta. Controllai lo scontrino mentre lui controllava me ,be cosa volevo una t-shirt che copriva a malapena gli slip.
-ok vado a prendere i soldi aspetta qui-e andai in cucina ricordandomi che avevo il perizoma chissà che spettacolino avrà visto, la cosa mi piacque.
Quando tornai nell’ingresso, la porta era chiusa e lui non c’era . Rimassi allibita mi girai e lui era a fianco al divano che guardava il film porno che avevo dimenticato
Era tutto rapito dalle scene del film che in quel frangente vi era una scena hot .
Una biondina che si faceva impalare la sua figa tutta schiumosa di piacere. lui era rapito non sapevo come distrarlo dal film. Lo toccai lo feci voltare e gli misi il denaro in mano, lui automaticamente lo infilo in tasca , e mi fece vedere il suo pacco bello gonfio da sotto i pantaloni. Ero incredula –vattene via subito –volevo urlarlo invece sembrava una supplica .I miei occhi si posarono sull’imbarazzante rigonfio.
Si avvicino a me io lo scansai –che intendi fare –chiesi con un filo di voce lui non rispose i gemiti dei due attori erano come una droga
Mi spinse contro il muro e mi strofino il suo pacco contro il mio ventre .Io stupida in quel momento ho sospirato di piacere. ha quel punto non ha più avuto remore .Mi fece voltare con il viso alla parete ,in un colpo mi sfilo il perizoma lasciando il mio culo scoperto e indifeso alla sua merce mi sentivo come la protagonista del film
Comincio ad accarezzarmi il culo ,io sospiravo il suo dito e entrato nel mio ano
Sospiravo e respiravo in fretta .Sentii che si abbassava i calzoni. sentii qualcosa di turgido duro nelle mie cosce ,con le dita a aperto la figa e de penetrato
Ho chiuso gli occhi e mi sono lasciata riempire da quel cazzo impaziente mi chiavava come un toro mi pompava ed ansimava .E io ero pronta a prendere quel cazzo duro e forte e la cosa non mi impedì di goderne. E venuto dentro di me si e pulito il suo uccello sulle mie chiappe ,si e alzato e se ne andato come nulla fosse successo.
Io stupida ero li a terra imbambolata pensando no e tutto un sogno.ma ero ancor più stupita di ciò che avevo fatto io ..
quella mattina, avevo troppe cose da fare, almeno cosi pensavo. decisi di non andare a fare la spesa ,ma di farmela portare. Ordinai al solito negozio, poi scesi in cantina, volevo farla diventare una piccola palestra. In poco più di un ora avevo già posizionato tutto. salii nell’ appartamento, doccia poi intimo e una t-shirt sopra mi posizionai sul divano.
Mio marito aveva caricato dei nuovi programmi a pagamento, li stavo visionando quando mi imbattei in un pacchetto di una dozzina di canali hot. Cominciai a curiosare. Uno in particolar modo mi prese, un giovanottone biondo con un gran fisico, che si faceva spompinare la verga da una bionica biondina con grande gusto di lei ,prosegui ancor dopo una biondina che succhiava due cazzi molli facendoli rinvigorire. Una terza che veniva scopata da dietro con enorme suo piacere.
Tutto ciò aveva messo in me una gran voglia .mi ero infilata la mano negli slip. Con un dito nella fighetta con l’altro torturavo il mio clitoride .Con l’altra mano mi accarezzavo la fighetta .tutta presa nelle mie fantasie ,suona il campanello d’ingresso.
Già era il fattorino. mi misi in quadro, tutta su di giri andai ad aprire.
Si il bamboccione che faceva le consegne, viscido e ci aveva pure provato con me senza contare un tentativo di mano morta. Controllai lo scontrino mentre lui controllava me ,be cosa volevo una t-shirt che copriva a malapena gli slip.
-ok vado a prendere i soldi aspetta qui-e andai in cucina ricordandomi che avevo il perizoma chissà che spettacolino avrà visto, la cosa mi piacque.
Quando tornai nell’ingresso, la porta era chiusa e lui non c’era . Rimassi allibita mi girai e lui era a fianco al divano che guardava il film porno che avevo dimenticato
Era tutto rapito dalle scene del film che in quel frangente vi era una scena hot .
Una biondina che si faceva impalare la sua figa tutta schiumosa di piacere. lui era rapito non sapevo come distrarlo dal film. Lo toccai lo feci voltare e gli misi il denaro in mano, lui automaticamente lo infilo in tasca , e mi fece vedere il suo pacco bello gonfio da sotto i pantaloni. Ero incredula –vattene via subito –volevo urlarlo invece sembrava una supplica .I miei occhi si posarono sull’imbarazzante rigonfio.
Si avvicino a me io lo scansai –che intendi fare –chiesi con un filo di voce lui non rispose i gemiti dei due attori erano come una droga
Mi spinse contro il muro e mi strofino il suo pacco contro il mio ventre .Io stupida in quel momento ho sospirato di piacere. ha quel punto non ha più avuto remore .Mi fece voltare con il viso alla parete ,in un colpo mi sfilo il perizoma lasciando il mio culo scoperto e indifeso alla sua merce mi sentivo come la protagonista del film
Comincio ad accarezzarmi il culo ,io sospiravo il suo dito e entrato nel mio ano
Sospiravo e respiravo in fretta .Sentii che si abbassava i calzoni. sentii qualcosa di turgido duro nelle mie cosce ,con le dita a aperto la figa e de penetrato
Ho chiuso gli occhi e mi sono lasciata riempire da quel cazzo impaziente mi chiavava come un toro mi pompava ed ansimava .E io ero pronta a prendere quel cazzo duro e forte e la cosa non mi impedì di goderne. E venuto dentro di me si e pulito il suo uccello sulle mie chiappe ,si e alzato e se ne andato come nulla fosse successo.
Io stupida ero li a terra imbambolata pensando no e tutto un sogno.ma ero ancor più stupita di ciò che avevo fatto io ..
4 years ago