Io mia mamma e il limoncello storia vera

mi chiamo paolo , e questa storia risale a circa 25 anni fa , io all'epoca vivevo a casa con i miei , e sono figlio unico , avevo vent'anni mio padre 54 e mia mamma 43 , vivevamo in un paese vicino catania , mio padre in quel periodo faceva un lavoro dove lo portava via dal martedi' al venerdì , premesso che da quando iniziai ad avere le prime pulsioni sessuali cercavo sempre di stare in giro per casa specialmente quando mia mamma si faceva la doccia o si lavava a pezzi , mi piaceva vedere quel corpo abbondante alta poco piu' di 1,65 abbastanza in carne culo molto grosso e con cellulite sparsa tra cosce e culo , seno una sesta abbondane con due aureole molto larghe e capezzoli molto duri , lei non si faceva nessun scrupolo a girare nuda per casa e spesso dopo la doccia mi chiamava per passarle la crema sulle spalle e dietro le cosce , io lo facevo con piacere , toccare quel corpo morbido mi provocava un sacco di piacere e spesso appena finivo mi andavo a fare qualche sega .
arriviamo al 2000 , era una sera di luglio e faceva un caldo terribile , quella sera come tante altre mio padre non sarebbe rincasato perche' essendo martedì sarebbe ritornato dopo qualche giorno , mia mamma era stata quasi tutto il giorno in casa in mutande e reggiseno come era solita fare quando faceva molto caldo, io in pantaloncini e a torso nudo , mia mamma preparo' la cena e prima di sedersi a tavola ando' a cambiarsi , praticamente si tolse il reggiseno e si mise la solita vestaglina estiva ovvero una non piu' di una camicia un po piu' lunga molto scollata e molto sopra il ginocchio , quella sera non potevo uscire con gli amici perche' avevo lasciato lo scooter dal meccanico e quindi decisi di rimanere tutta la sera a casa . cenammo tranquillamente e praticamente in due ci bevemmo una bottiglia di vino bianco bello fresco , finita la cena mia mamma mi disse che stava andando in soggiorno a guardare la tv e sapendo che sarei rimasto a casa mi chiese di farle compagnia sul divano , lei si accomodo' e praticamente la camicia le arrivo' appena sotto gli slip , quando stavo per sedermi mi disse : paolo prima di sederti prendi la bottiglia di limoncello che c'e' in freezer e se pure tu lo vuoi porta due bicchierini , andai in cucina e presi il tutto , mi sedetti anchio sul divano la tv era gia' accesa e posai la bottiglia sul tavolino di fronte a noi, dopo qualche minuto riempii due bei bicchierini di limoncello uno lo passai a lei e l'altro lo presi io , avevamo bisogno di qualcosa di fresco e quindi li bevemmo tutto di un sorso , continuavamo a guardare la tv e a commentare quello che vedevamo in tv , ma io piu' che guardare la tele fissavo di piu' le sue cosce e quello che riuscivo a vedere dei suoi enormi seni tra la scollatura , non nego che mi eccitava pero' cercavo di trattenermi per non dare troppo all'occhio , continuammo a bere altro limoncello che iniziava a dare i suoi effetti dopo la bottiglia di vino bevuto a tavola , presto la testa comincio un po a girare , e non ricordo perche' ad un certo punto entrambi scoppiammo a ridere , e da li' iniziammo a farci il solletico specialmente nei fianchi e nelle ascelle piu' lo facevamo e piu' ridevamo mia mamma si cornorceva e nei movimenti la camicia era praticamente sopra la vita con quegli slip neri in bella vista ma ad un certo punto tra i movimenti un seno le uscii dalla camicetta e ridendo le afferrai il seno e me lo misi in bocca , lei subito cerco' di staccarmi la testa dal suo seno dicendomi paolo smettila questo no , io cercai di non staccarmi e continuai con il solletico nelle ascelle lei rideva e si contorceva io continuavo a leccare il capezzolo che nel frattempo diventavo duro come un chiodo ,lei rideva e mi diceva di smettere ma io non avevo intenzione e continuando le misi una mano in mezzo le cosce a quel punto lei si strinse le cosce e mi diceva dai smettila non e' giusto ma con voce un po sottomessa e senza autorita' , quindi provai a mettere un dito tra gli slip e la fica lei era meno resistente fino a quando il dito non scivolo' dentro la passera che era giaì molto umida a quel punto le cosce si andavano sempre piu' allargando , e vedi che la sua testa si avvicinava sempre piu' al bracciolo del divano e teneva gli occhi chiusi , io con il dito cercavo sempre piu' di portarla al piacere e da li a poco la sentii gemere , era per me uno spettacolo vedere il suo corpo morbido abbandonato al piacere che le stavo praticando , avevo il cazzo che mi scoppiava e la testa completamente invasa da quella visione davanti a me , quindi in modo veloce mi tolsi i pantaloncini e i boxer e provai ad avvicinare il mio cazzo durissimo alla sua bocca , lei senza parlare se lo mise in bocca la scena era per me surreale , vedevo il mio cazzo scomparire completamente dentro la sua bocca e poi ricomparire mi succhiava e leccava dolcemente ma dandomi un piacere assoluto , piu' vedevo la bocca di mia mamma spompinare il mio cazzo e piu' mi eccitavo nel frattempo le tolsi gli slip e l'immagine di quella fica con un po di peli in mezzo a quelle cosce morbide e aperte mi fece venire voglia di leccarla , lo feci leccavo quella fica piena di umori ogni tanto sentivo il suo ventre avere sussulti di piacere e i suoi gemiti mi incitavano a leccare sempre di piu' nella mia testa ogni tanto mi veniva in mente che stavo leccando la fica di mia mamma e che lei stava godendo per questo , ero inebriato , quando ad un certo punto sento la sua voce che mi dice adesso basta scopami e fammi godere , mi staccai la testa dalla sua fica ormai fradicia lei completamente inerme e nuda con quei seni enormi che se li massaggiava , alche' preso ormai dall'eccitazione piu' assoluta la penetrai il cazzo entro' immediatamente e senti lei godere ad ogni colpo il ventre tremava e godeva , sentivo lei sempre di piu' godere e gemere la scopai per diversi minuti fino a quando lei mi prese dai fianchi per avere dei colpi sempre piu' forti godeva forte fino a quando sentii che stava venendo dicendomi: paolo scopami dai fammi venire , dai fottimi che non vengo da troppo tempo , io la assecondai dino a quando non venne io stavo godendo come non mai fino a quando anch'io ero li per li per venire lei mi disse dai vieni riempimi la fica non ti preoccupare vieni dentro la tua mamma che non vedevo l'ora di questo momento, venni copiosamente dentro quella fica ormai calda e fradicia .
quella fu la prima volta in seguito vi raccontero' i giorni successivi
Published by squalo74
1 month ago
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squalo74 Publisher 1 month ago
to maturepassion72 : Ma con tua mamma?
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SingleDotato22cmPA 1 month ago
Mmmm... Favolosiiii .... Che vaccona stupendaa!!
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maturepassion72
maturepassion72 1 month ago
Mi capitó una situazione molto simile ma non ebbi il coraggio di osare di più 
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