La villa comunale....

Qualche anno fa, in realtà più di dieci oramai, verso le sette di sera di un gelido gennaio, passeggiavo svogliatamente nel giardino pubblico della mia città. La villa comunale si trova vicino al mare e fino agli anni '90 era un fantastico luogo di cruising per gli omosessuali napoletani. Poi i tempi cambiano, l'arrivo di internet e, soprattutto, dei cancelli che chiusero l'accesso di notte a quel porcile a cielo aperto, spensero quasi del tutto, la possibilità di incontri di sesso mordi e fuggi. Ho detto "quasi"....e si perché con un po' di pazienza e anticipando le passeggiate, e' ancora possibile che accada qualcosa di divertente. Torniamo alla fredda sera di gennaio, camminavo in prossimità della parte meno illuminata del parco ed ero sul punto di buttare la spugna, quando notai un movimento ad una certa distanza. Guardando meglio mi resi conto che qualcuno era seduto su una delle antiche panchine in pietra lavica e potevo, quindi, scorgere solo la testa. Cercando di non attirare l'attenzione dei soliti vecchietti in agguato, mi incamminai lentamente in direzione della persona che mi era parso di vedere. Arrivato a pochi passi da lui, ero alle sue spalle e vidi una testa rotonda e capelli inequivocabilmente crespi e neri...... cazzo.....un africano, pensai. La serata poteva avere una svolta inaspettata. Iniziai un discreto accerchiamento passandogli davanti ma molto distante. Per fortuna mi vide. In realtà la cosa non sembrò interessarlo....e la cosa ero io.
Published by argentoaddosso
1 month ago
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