La nonna che non ti aspetti
Io sono Paolo figlio unico e all'epoca dei fatti vivevo con i miei, mio padre all'età di otto anni perse sua mamma a causa di una malattia, dopo alcuni anni mio nonno si risposo' con una donna un po più giovane di lui, allevo' mio padre come un figlio proprio, visto che nel corso del matrimonio non ebbero altri figli , io ovviamente non conobbi mia nonna biologica ,ma Giovanna così si chiama la matrigna di mio padre che per me è come la nonna paterna che ogni nipote ha, Giovanna ai tempi doveva essere una bella donna alta circa 1,70 occhi verdi carnagione olivastra e un fisico abbondante .Circa otto anni fa mio nonno passò a miglior vita e mia nonna rimase sola in casa , non ebbe altri uomini e mio padre come buon figlio si prese cura di lei andando spesso a trovarla e a sbrigare tutto ciò che lei aveva di bisogno alle volte io andavo con lui a trovare la nonna ma spesso mio padre preferiva andarci da solo.
Eradio luglio del 2001 io avevo compiuto 21 anni e i miei da lì a qualche giorno sarebbero partiti in viaggio per una settimana, lasciandomi la casa tutta per me , io non vedevo l'ora di poter fare tutto quello che volevo .
Un paio di sere prima della loro partenza mentre ero a tavola con i miei mio padre mi comunica che dal giorno successivo sarebbe venuta a casa per tutto il periodo e forse anche oltre mia nonna perché sarebbero iniziati i lavori di ristrutturazione del bagno di casa sua e non avrebbe avuto modo di poter stare a casa sua.
Io presi la notizia non bene , i miei piani stavano per saltare e poi avrei avuto tutto il giorno mia nonna in casa e mi rompeva le palle , chiesi a mio padre se c'erano altre alternative, lui mi rispose che era l'unica soluzione e che poi in loro assenza la nonna mi avrebbe aiutato molto nelle faccende di casa e sui pasti ( mia nonna è molto brava a cucinare). Annui alla sua risposta e dovetti accettare la sua comunicazione.
La sera prima della partenza dei miei trovai già mia nonna in casa, le diedi un bacio e prima di cenare andai in camera mia , e trovai un lettino montato in camera mia , mi incazzai come una bestia, cazzo avrei dovuto pure dormire nella stessa stanza con mia nonna, arrivai in cucina e mia mamma e mia nonna stavano preparando da mangiare, era da un po che non la vedevo e i segni dell'età un po si notavano, aveva preso altri chili si vedeva benissimo dal vestito che indossava , anche la faccia era un po più rugosa ma devo dire sempre una bella donna, i suoi 65 anni li mostrava tutti, quella sera cenammo tutti e quattro assieme poi salutai i miei poiché l'indomani mattina sarebbero partiti presto, io uscii con i miei amici quando rientrai andai subito in camera facendo attenzione a non svegliare mia nonna mi misi a letto e mi addormentai.
La mattina intorno alle sei sentii dei rumori mi svegliai ed ero solo in camera a quanto capivo mia nonna era in cucina con I miei per dare e avere tutte le raccomandazioni per quella settimana di loro assenza. Io continaui a stare a letto dopo poco sentii la porta di casa chiudersi, io ero in dormiveglia e sentii mia nonna entrare in bagno stiede diversi minuti dentro fino a quando non capii che stava per uscire dal bagno, io ero a letto con gli occhi chiusi lei entrò in camera con un telo da bagno avvolto dalle ascelle in giù, continaui a fare finta di dormire ma ogni tanto aprivo un occhio, lei pensando che effettivamente stavo dormendo si tolse l'asciugamano per passarlo ai capelli bagnati, mi dava le spalle e io cercai di vederla meglio, mi si presentò un culo enorme e bianco due cosce abbastanza in carne e con un bel po di cellulite i fianchi avevano diversi rotolini ai lati e le braccia che scuoteva per asciugare i capelli abbastanza flaccide, però era mattina appena svegliato quella visione mi eccito', lei continuava ad asciugare i capelli e io continuavo a fissare quel culone bianco,dopo qualche minuto lei si girò verso di me,io chiusi immediatamente gli occhi facendo finta di continuare a dormire ma il cazzo no era più che sveglio, aprii un occhio per capire cosa stava facendo e infatti stava continuando ad asciugarsi,davanti era molto meglio aveva un seno enorme almeno una sesta con due aureole grandissimi che puntavano in giù verso il pavimento, la figa si intravedeva perché in massima parte coperta dalla sua pancia ma si vedeva che aveva un bosco abbastanza folto,le cosce piene di cellulite e con qualche venuzza, però tutta quella carne bianca nelle parti intime e olivastra nelle parti scoperte mi eccitava,passarono alcuni minuti e quando fini di asciugarsi completamente si mise degli slip neri e una vestaglia molto scollata e un po trasparente, uscì dalla mia camera per andare in cucina, io rimasi a letto e mi sparai una sega pensando a quel corpo nudo segnato dal tempo ma ancora molto attraente. Appena fini la sega andai in bagno e poi in cucina.
-Paolo hai dormito bene? ( e mi diede un bacio sulla guancia)
- si nonna grazie, tu?
- bene non so se ti ho svegliato questa mattina quando sono entrata in camera.
- no nonna non ho sentito niente mi sono svegliato adesso, perché?
- no perché volevo capire se la mattina posso fare le mie cose in camera tua.
- si nonna tranquilla io ho il sonno pesante, tranquilla non mi sveglio.
Nel frattempo stavo pensando che l'indomani mattina si sarebbe ripetuto lo stesso scenario, e mentre parlavamo quella scollatura davanti a me mi eccitava di nuovo, però poi quando ritornavo in me pensavo che comunque è stata la donna che ha allevato mio padre e che a quella età il sesso non doveva essere la sua priorità, la giornata trascorse normalmente cenai con lei poi le diedi un bacio e le dissi che stavo uscendo e di non aspettarmi sveglia.
Quando rientrai entrai in camera e la vidi dormire era a pancia in giù con una camicia da notte bianca e per via dei movimenti le si era alzata si fino al culo, mostrandomi quelle coscione olivastre e mi accorsi che non aveva gli slip ,mi eccitai un po ma facendo piano mi misi a letto e pensando che l'indomani mattina sarebbe uscita dalla doccia e rifare tutto quello che avevo visto, dovetti tenere a bada il mio cazzo con non poca difficoltà.
La mattina intorno alle 7,00 lei uscì dalla mia camera io ero già sveglio ma mi piaceva aspettare per rivedere il corpo di mia nonna nudo, infatti passarono alcuni minuti e lei rientrò con il solito asciugamano avvolto. Si girò dandomi di nuovo il culo dalla mia parte cominciò ad asciugarsi,io la guardavo sempre meglio e il mio cazzo si svegliò immediatamente, dopo pochissimo lei si girò mostrandomi tutta quella carne con tutte le sue abbondanze, ma lei si accorse che la stavo guardando, diventai di pietra e cercai di girarmi.
-Paolo scusa se ti ho svegliato ma.mi avevi detto che avevi il sonno pesante
- nonna non ti preoccupare mi sarei svegliato lo stesso.
Nel frattempo lei continuava ad asciugarsi tranquillamente.
-Paolo tranquillo se vuoi puoi girarti , tanto non credo che possa crearti imbarazzo, non credo che questa ciccia che mi ritrovo possa interessarti.
- no tranquilla nonna non mi imbarazzo ( nel frattempo un po balbettavo e un po ero a disagio per il mio cazzo in tiro).
-anzi Paolo ieri mattina non lo fatto visto che sei sveglio, ti chiedo se puoi passarmi la crema dietro .
Si sdraio' sul letto e mi passò un tubetto di crema .
-Paolo inizia dalle spalle e poi scendi fino alle caviglie , io ubbidi ma vedere quel corpo bicolore nudo con tutta quella carne morbida mi eccito' tantissimo, iniziai a spalmare la crema sulle spalle, al tatto anche se non più giovane era abbastanza liscia , lei era rilassata quasi dormiente, le spalmai la crema in tutta la schiena, quando mi disse :
-Paolo scendi con le mani più giù, tanto la nonna di te si fida.
Presi dell'altra crema e cominciai a massaggiare quei glutei enormi bianchi e soffici, il cazzo era sempre più duro, scesi con le mani più giù e iniziai a massaggiare le cosce lei era in catalessi, io riuscivo a scorgere un ciuffo di peli che uscivano in mezzo alle cosce,con le dita massaggiavo ma quella visione mi stava facendo impazzire, mentre massaggiavo le cosce vedo che piano piano le allargava, dandomi la possibilità di massaggiare l'interno cosce ma più le allargata più i peli diventavano visibili, mentre continuavo a massaggiare quelle cosce piene di cellulite una mano le stofino' la figa, lei non disse e non fece nulla, io stavo impazzendo dal piacere, ma non sapevo che reazione avrebbe avuto , volevo scoparla fattermi quel culo , ma era sempre mia nonna e aveva pure una carta età, ma.ormai l'eccitazione aveva preso il sopravvento, continaui a strofinare la crema sempre più vicino a quei peli, fino a quando non vidi che aveva le cosce completamente divaricate, provai ad avvicinare un dito alla.passera , senza pensarci su glielo misi dentro,scivolò dentro immediatamente lei non fece nessun movimento, alche' iniziai a fare entra ed esci da quella valva umida , provai con due dita entrarono facilmente e le feci un ditalino ma non sentivo il suo piacere, quindi le infilati tre dita e subito la sentii ansimare , continuai con le tre dita lei stava godendo quella figa diventava sempre più grande e sempre più calda,stava godendo la.volevo scopare ma non sapevo cosa fare, dopo pochi minuti lei si girò.
-Paolo vieni qui fammi assaggiare il tuo cazzo tanto lo so che ieri mi hai vista e ti sei pure segato
Immediatamente ubbidi e le offri il mio cazzo duro in bocca , aveva una bocca calda e me lo succhio' per bene per tanti minuti si vedeva che sapeva fare benissimo i pompini . Mentre lei succhiava il mio cazzo io massaggiavo quelle mammelle morbide ,ma con due capezzale belli turgici, stavo godendo con la sua bocca come non mai ,quella troia aveva il mio cazzo in bocca e non lo lasciava più.
-Paolo hai proprio un bel cazzo, fammelo sentire dentro dai scopa tua nonna fammelo sentire dentro
-Si nonna ti scopo come una troiona.
Si allargò le cosce e mi fece entrare le stantuffai la figa per un po sentivo le sue mammella sul mio torso la baciai lei ricambio' immediatamente più la scopavo più le nostre lingue si intrecciavano ,stavamo godendo entrambi era sublime quel corpo morbido mi dava piacere.
- nonna adesso girati ,fatti scopare da dietro.
Lei si girò e mi offri quel bel culone bianco era enorme a pecorina, la presi dai fianchi e cominciai a trasparente la fica ,vedevo quel corpo tremare ad ogni colpo le sue mammelle sbattere sulla sua pancia , più la sbatteva e più godeva.
-si Paolo sbattimi fammi godere ah siii bello mettimelo tutto dentro dai così
-si nonna dai godi sei una vera zoccola lo so che ti piace dai fammi sentire come godi dai mmmmm
-dai Paolo mettimelo nel culo dai lo voglio nel culo si dai sto godendo
-si ti piace nel culo lo so godi puttanata , dsi troia si mmmmm
-dai Paolo mettimelo più dentro dai Paolo scassami il culo come fa tuo padre dai
A quelle parole mi fermai un attimo ,come mio padre come nel culo ebbi un momento di smarrimento, ma forse aveva sbagliato dall'eccitazione . Continuai a trapanare quel culone flaccido ma pieno di piacere .
-si bravo Paolo si dai così che vengo dai che la.nonna vuole venire bello di nonna
-si puttanata si dai vieni che ti piace il cazzo in culo dai troia mmmmm
- siiiiiiiiiii godoooooo siiiiiii sto venendo porco siiiii bellooooooo
Dopo pochi minuti venni anch'io dentro il suo culo , ma quelle parole le avevo ancora in testa. Ci sdraiammo entrambi e lei mi diede un bacio in fronte.
- Paolo sei stato davvero bravo , hai il cazzo uguale a tuo padre
- ma nonna scusa , non capisco ma hai detto poco fa , di metterlo nel culo come......
-shhh Paolo , si l'ho detto lo so , tuo padre quando viene a casa mia mi agliuta in tutto, d'altronde il nonno non c'è più da tanti anni e io gli avevo giurato che non avrei avuto uomini estranei.
gli diedi un bacio e le dissi , nonna ora allora ne hai due, passammo una settimana da sballo. E oltre........
Eradio luglio del 2001 io avevo compiuto 21 anni e i miei da lì a qualche giorno sarebbero partiti in viaggio per una settimana, lasciandomi la casa tutta per me , io non vedevo l'ora di poter fare tutto quello che volevo .
Un paio di sere prima della loro partenza mentre ero a tavola con i miei mio padre mi comunica che dal giorno successivo sarebbe venuta a casa per tutto il periodo e forse anche oltre mia nonna perché sarebbero iniziati i lavori di ristrutturazione del bagno di casa sua e non avrebbe avuto modo di poter stare a casa sua.
Io presi la notizia non bene , i miei piani stavano per saltare e poi avrei avuto tutto il giorno mia nonna in casa e mi rompeva le palle , chiesi a mio padre se c'erano altre alternative, lui mi rispose che era l'unica soluzione e che poi in loro assenza la nonna mi avrebbe aiutato molto nelle faccende di casa e sui pasti ( mia nonna è molto brava a cucinare). Annui alla sua risposta e dovetti accettare la sua comunicazione.
La sera prima della partenza dei miei trovai già mia nonna in casa, le diedi un bacio e prima di cenare andai in camera mia , e trovai un lettino montato in camera mia , mi incazzai come una bestia, cazzo avrei dovuto pure dormire nella stessa stanza con mia nonna, arrivai in cucina e mia mamma e mia nonna stavano preparando da mangiare, era da un po che non la vedevo e i segni dell'età un po si notavano, aveva preso altri chili si vedeva benissimo dal vestito che indossava , anche la faccia era un po più rugosa ma devo dire sempre una bella donna, i suoi 65 anni li mostrava tutti, quella sera cenammo tutti e quattro assieme poi salutai i miei poiché l'indomani mattina sarebbero partiti presto, io uscii con i miei amici quando rientrai andai subito in camera facendo attenzione a non svegliare mia nonna mi misi a letto e mi addormentai.
La mattina intorno alle sei sentii dei rumori mi svegliai ed ero solo in camera a quanto capivo mia nonna era in cucina con I miei per dare e avere tutte le raccomandazioni per quella settimana di loro assenza. Io continaui a stare a letto dopo poco sentii la porta di casa chiudersi, io ero in dormiveglia e sentii mia nonna entrare in bagno stiede diversi minuti dentro fino a quando non capii che stava per uscire dal bagno, io ero a letto con gli occhi chiusi lei entrò in camera con un telo da bagno avvolto dalle ascelle in giù, continaui a fare finta di dormire ma ogni tanto aprivo un occhio, lei pensando che effettivamente stavo dormendo si tolse l'asciugamano per passarlo ai capelli bagnati, mi dava le spalle e io cercai di vederla meglio, mi si presentò un culo enorme e bianco due cosce abbastanza in carne e con un bel po di cellulite i fianchi avevano diversi rotolini ai lati e le braccia che scuoteva per asciugare i capelli abbastanza flaccide, però era mattina appena svegliato quella visione mi eccito', lei continuava ad asciugare i capelli e io continuavo a fissare quel culone bianco,dopo qualche minuto lei si girò verso di me,io chiusi immediatamente gli occhi facendo finta di continuare a dormire ma il cazzo no era più che sveglio, aprii un occhio per capire cosa stava facendo e infatti stava continuando ad asciugarsi,davanti era molto meglio aveva un seno enorme almeno una sesta con due aureole grandissimi che puntavano in giù verso il pavimento, la figa si intravedeva perché in massima parte coperta dalla sua pancia ma si vedeva che aveva un bosco abbastanza folto,le cosce piene di cellulite e con qualche venuzza, però tutta quella carne bianca nelle parti intime e olivastra nelle parti scoperte mi eccitava,passarono alcuni minuti e quando fini di asciugarsi completamente si mise degli slip neri e una vestaglia molto scollata e un po trasparente, uscì dalla mia camera per andare in cucina, io rimasi a letto e mi sparai una sega pensando a quel corpo nudo segnato dal tempo ma ancora molto attraente. Appena fini la sega andai in bagno e poi in cucina.
-Paolo hai dormito bene? ( e mi diede un bacio sulla guancia)
- si nonna grazie, tu?
- bene non so se ti ho svegliato questa mattina quando sono entrata in camera.
- no nonna non ho sentito niente mi sono svegliato adesso, perché?
- no perché volevo capire se la mattina posso fare le mie cose in camera tua.
- si nonna tranquilla io ho il sonno pesante, tranquilla non mi sveglio.
Nel frattempo stavo pensando che l'indomani mattina si sarebbe ripetuto lo stesso scenario, e mentre parlavamo quella scollatura davanti a me mi eccitava di nuovo, però poi quando ritornavo in me pensavo che comunque è stata la donna che ha allevato mio padre e che a quella età il sesso non doveva essere la sua priorità, la giornata trascorse normalmente cenai con lei poi le diedi un bacio e le dissi che stavo uscendo e di non aspettarmi sveglia.
Quando rientrai entrai in camera e la vidi dormire era a pancia in giù con una camicia da notte bianca e per via dei movimenti le si era alzata si fino al culo, mostrandomi quelle coscione olivastre e mi accorsi che non aveva gli slip ,mi eccitai un po ma facendo piano mi misi a letto e pensando che l'indomani mattina sarebbe uscita dalla doccia e rifare tutto quello che avevo visto, dovetti tenere a bada il mio cazzo con non poca difficoltà.
La mattina intorno alle 7,00 lei uscì dalla mia camera io ero già sveglio ma mi piaceva aspettare per rivedere il corpo di mia nonna nudo, infatti passarono alcuni minuti e lei rientrò con il solito asciugamano avvolto. Si girò dandomi di nuovo il culo dalla mia parte cominciò ad asciugarsi,io la guardavo sempre meglio e il mio cazzo si svegliò immediatamente, dopo pochissimo lei si girò mostrandomi tutta quella carne con tutte le sue abbondanze, ma lei si accorse che la stavo guardando, diventai di pietra e cercai di girarmi.
-Paolo scusa se ti ho svegliato ma.mi avevi detto che avevi il sonno pesante
- nonna non ti preoccupare mi sarei svegliato lo stesso.
Nel frattempo lei continuava ad asciugarsi tranquillamente.
-Paolo tranquillo se vuoi puoi girarti , tanto non credo che possa crearti imbarazzo, non credo che questa ciccia che mi ritrovo possa interessarti.
- no tranquilla nonna non mi imbarazzo ( nel frattempo un po balbettavo e un po ero a disagio per il mio cazzo in tiro).
-anzi Paolo ieri mattina non lo fatto visto che sei sveglio, ti chiedo se puoi passarmi la crema dietro .
Si sdraio' sul letto e mi passò un tubetto di crema .
-Paolo inizia dalle spalle e poi scendi fino alle caviglie , io ubbidi ma vedere quel corpo bicolore nudo con tutta quella carne morbida mi eccito' tantissimo, iniziai a spalmare la crema sulle spalle, al tatto anche se non più giovane era abbastanza liscia , lei era rilassata quasi dormiente, le spalmai la crema in tutta la schiena, quando mi disse :
-Paolo scendi con le mani più giù, tanto la nonna di te si fida.
Presi dell'altra crema e cominciai a massaggiare quei glutei enormi bianchi e soffici, il cazzo era sempre più duro, scesi con le mani più giù e iniziai a massaggiare le cosce lei era in catalessi, io riuscivo a scorgere un ciuffo di peli che uscivano in mezzo alle cosce,con le dita massaggiavo ma quella visione mi stava facendo impazzire, mentre massaggiavo le cosce vedo che piano piano le allargava, dandomi la possibilità di massaggiare l'interno cosce ma più le allargata più i peli diventavano visibili, mentre continuavo a massaggiare quelle cosce piene di cellulite una mano le stofino' la figa, lei non disse e non fece nulla, io stavo impazzendo dal piacere, ma non sapevo che reazione avrebbe avuto , volevo scoparla fattermi quel culo , ma era sempre mia nonna e aveva pure una carta età, ma.ormai l'eccitazione aveva preso il sopravvento, continaui a strofinare la crema sempre più vicino a quei peli, fino a quando non vidi che aveva le cosce completamente divaricate, provai ad avvicinare un dito alla.passera , senza pensarci su glielo misi dentro,scivolò dentro immediatamente lei non fece nessun movimento, alche' iniziai a fare entra ed esci da quella valva umida , provai con due dita entrarono facilmente e le feci un ditalino ma non sentivo il suo piacere, quindi le infilati tre dita e subito la sentii ansimare , continuai con le tre dita lei stava godendo quella figa diventava sempre più grande e sempre più calda,stava godendo la.volevo scopare ma non sapevo cosa fare, dopo pochi minuti lei si girò.
-Paolo vieni qui fammi assaggiare il tuo cazzo tanto lo so che ieri mi hai vista e ti sei pure segato
Immediatamente ubbidi e le offri il mio cazzo duro in bocca , aveva una bocca calda e me lo succhio' per bene per tanti minuti si vedeva che sapeva fare benissimo i pompini . Mentre lei succhiava il mio cazzo io massaggiavo quelle mammelle morbide ,ma con due capezzale belli turgici, stavo godendo con la sua bocca come non mai ,quella troia aveva il mio cazzo in bocca e non lo lasciava più.
-Paolo hai proprio un bel cazzo, fammelo sentire dentro dai scopa tua nonna fammelo sentire dentro
-Si nonna ti scopo come una troiona.
Si allargò le cosce e mi fece entrare le stantuffai la figa per un po sentivo le sue mammella sul mio torso la baciai lei ricambio' immediatamente più la scopavo più le nostre lingue si intrecciavano ,stavamo godendo entrambi era sublime quel corpo morbido mi dava piacere.
- nonna adesso girati ,fatti scopare da dietro.
Lei si girò e mi offri quel bel culone bianco era enorme a pecorina, la presi dai fianchi e cominciai a trasparente la fica ,vedevo quel corpo tremare ad ogni colpo le sue mammelle sbattere sulla sua pancia , più la sbatteva e più godeva.
-si Paolo sbattimi fammi godere ah siii bello mettimelo tutto dentro dai così
-si nonna dai godi sei una vera zoccola lo so che ti piace dai fammi sentire come godi dai mmmmm
-dai Paolo mettimelo nel culo dai lo voglio nel culo si dai sto godendo
-si ti piace nel culo lo so godi puttanata , dsi troia si mmmmm
-dai Paolo mettimelo più dentro dai Paolo scassami il culo come fa tuo padre dai
A quelle parole mi fermai un attimo ,come mio padre come nel culo ebbi un momento di smarrimento, ma forse aveva sbagliato dall'eccitazione . Continuai a trapanare quel culone flaccido ma pieno di piacere .
-si bravo Paolo si dai così che vengo dai che la.nonna vuole venire bello di nonna
-si puttanata si dai vieni che ti piace il cazzo in culo dai troia mmmmm
- siiiiiiiiiii godoooooo siiiiiii sto venendo porco siiiii bellooooooo
Dopo pochi minuti venni anch'io dentro il suo culo , ma quelle parole le avevo ancora in testa. Ci sdraiammo entrambi e lei mi diede un bacio in fronte.
- Paolo sei stato davvero bravo , hai il cazzo uguale a tuo padre
- ma nonna scusa , non capisco ma hai detto poco fa , di metterlo nel culo come......
-shhh Paolo , si l'ho detto lo so , tuo padre quando viene a casa mia mi agliuta in tutto, d'altronde il nonno non c'è più da tanti anni e io gli avevo giurato che non avrei avuto uomini estranei.
gli diedi un bacio e le dissi , nonna ora allora ne hai due, passammo una settimana da sballo. E oltre........
1 month ago