UN CLASSICO AMERICANO (PARTE 1)
UN CLASSICO AMERICANO (PARTE 1)
In questo post allego un film eccellente e a tratti anche umoristico. Sebbene l'esatta traduzione del titolo sia “ciliegia al maraschino”, in realtà si riferisce al nome e cognome della protagonista principale chiamata anche Mara.
La bellissima provinciale Maraschino Cherry (Gloria Leonard) si trasferisce da Palmer Springs a New York dove converte un ampio e comodo appartamento in un elegante bordello per una particolare e facoltosa clientela. Mara invia periodicamente consistenti somme di denaro ai suoi genitori e per tal motivo sua madre invoglia la figlia minore, Penny Cherry (Jenny Baxter) a raggiungere Mara.
Al minuto 00:03:52 la bellissima assistente di Mara (Leslie Bovee) irrompe nella stanza in cui Mara è intenta a sbocchinare il cazzo di un cliente, per informarla che sua sorella Penny si trova in città e che non tarderà ad arrivare. Mara non le presta molta attenzione poiché è troppo concentrata nel suo lavoro ma data l'insistenza della sua assistente, non appena il cliente sborra, Mara le dice che prima o poi tutti vanno nel suo bordello. Al minuto 00:09:20 si svolge una scena alquanto umoristica poiché Penny è appena arrivata e dato che attende Mara seduta affianco ad un elegante cliente, rimane alquanto perplessa notando che ad ogni starnuto lui si pulisce il cazzo con una salvietta; per tal motivo gli chiede gentilmente se ciò che gli succede non è piuttosto inusuale. Siccome lui risponde che ha un'allergia e ad ogni starnuto raggiunge un orgasmo, Penny ne rimane decisamente affascinata. Al minuto 00:10:50 Penny incontra Mara le dice subito che quel posto le sembra meraviglioso, che dal momento in cui il loro padre ha venduto la fattoria le cose a Palmer Springs non sono andate affatto bene, che il denaro finisce presto e che il loro padre nell'ultimo anno non ha lavorato affatto. Di seguito le porge un fagottino da parte della madre e le dice che non sa cosa avrebbero fatto senza l'aiuto della loro generosa Mara che è una modello di successo a New York. Dato che Mara le confessa di non avere successo facendo esattamente la modello, Penny le dice che ogni qualvolta il loro padre riceve la posta e vi trova un consistente assegno, nel profondo del suo cuore sa bene che Mara lavora in un bordello. Siccome Mara puntualizza che è la padrona di un bordello di lusso, Penny si mostra molto entusiasta e le confessa che è proprio quello il motivo per cui i loro genitori le hanno suggerito di raggiungerla; loro pensano che è meglio cambiare attività anziché acquistare un altra fattoria. Penny prosegue dicendo che siccome Mara sa bene che Palmer Springs è ubicata in una zona di sani principi tradizionali, hanno pensato che quello sarebbe il luogo ideale per stabilirvi un bordello di campagna e che Mara potrebbe fornirgli le informazioni pertinenti. Mara la informa che il sesso non è come la coltivazione e che bisogna farlo nel momento giusto. Penny le confessa di aver succhiato molti cazzi e di essere anche lesbica, infatti, appena l'assistente di Mara (Leslie Bovee) entra nel salotto, Penny si eccita subito e senza esitare accosta le labbra sulla sua figa poiché non riesce a privarsi dal piacere di leccargliela per bene. Di seguito Mara inizia ad istruirla parlandole della diversa tipologia della sua clientela e del modo in cui lei e il suo personale si prodigano per assecondarla e soddisfarla pienamente.
Una delle scene più intense è l'undicesima (minuto 00:38:14) quando la bellissima Constance Money entra nel salone ancheggiando lentamente con lo sfondo musicale di un rilassante pasodoble di Simon Munting intitolato “Hombre Solo” e si presenta ai clienti come la nuova barista. E' molto eccitante vedere come i clienti osservano Constance con sguardi ricolmi di lussurioso desiderio e il modo in cui lei provoca spudoratamente la bellissima spagnola Conchita Costello seduta di fianco al torero. Constance si avvicina al banco del bar per sistemare alcune bottiglie e inizia a dimenarsi sensualmente come se stesse ballando lasciandosi trasportare sensualmente dall'eccitante ritmo di un altro lento pasodoble che mi piacerebbe tanto avere come suoneria nel mio smartphone. Entrambe si scambiano morbosissimi sguardi e Constance si avvicina lentamente alla bella Conchita che dimostra di accettare la sfida accomodandosi sul tavolo e l'aspetta dimenandosi con molta voluttà al ritmo di uno stimolante pasodoble. Appena si trovano faccia a faccia non possono evitare di concedersi un appassionato bacio sotto il morboso sguardo del torero e di seguito Constance le sposta la gonna, si inginocchia, le accarezza il vasto pube ornato da eccitanti peli neri e infine la omaggia leccandole abilmente il clitoride in modo da farla godere a sufficienza; quindi si allontana per accomodarsi sul bancone del bar dove si libera dai suoi luminosi pantaloni in stile torero e per provocare ulteriormente la bella Conchita si accarezza spudoratamente il clitoride. In quel momento il torero le si avvicina e le dice :
“Dicono che ti piace stare dove c'è azione.”
“E' vero.”
“Ti piace vedere lo spettacolo per intero.”
“Mi affascina; infatti arrivo presto e vado via per ultima.”
“Dunque ti piace essere la migliore.”
“Io sono la migliore.”
“Un buon torero non lascia mai che il toro si prepari da sé.”
Quindi il torero fa cenno all'ansiosa Conchita di avvicinarsi e preparare Constance. Conchita si avvicina lentamente e si lascia scivolare le labbra sull'accogliente figa di Constance per stimolarle ancor di più il clitoride fin quando il torero, rendendosi conto che ormai Constance è pronta, le si accosta per scoparla e infine le sborra dentro. Va puntualizzato che tale scena è soltanto frutto della fantasia di un ginecologo che va per la prima volta in quel bordello per confessare a Mara di avere difficoltà ad intraprendere rapporti con le donne. Col fare di una psicologa, Mara gli suggerisce che se vuole avere successo non deve considerarsi affatto un ginecologo ma una figura maschile più eminente, pensare ad esempio di essere un torero e convincersi di essere il più audace torero che tratta le donne come sue marionette o schiave, non per l'ego che mostra a tutti nelle sue vesti di ginecologo ma per il suo autentico ego.
Di seguito Mara istruisce Penny riguardo la gestione del bordello e Penny la ascolta con una attenzione tale che a breve diventa persino più esperta di lei. Tra l'altro Mara la avverte che dovrà intrattenere anche delle coppie e che presto scoprirà che le sue migliori clienti sono le casalinghe senza le quali passerebbe la fame poiché loro hanno delle esigenze particolari (minuto 01:02:40 con la bellissima Annette Haven). Mara la istruisce anche riguardo il sadomasochismo e per tal motivo torna a parlarle della sua assidua cliente di prima che gradisce anche sessioni altamente audaci e trasgressive (minuto 00:12:55). Il film conclude quando Mara si congeda da Penny e le affida la gestione del bordello poiché ha deciso di ritornare a Palmer Springs, per aprirvi il bordello di lusso di cui Penny le aveva parlato inizialmente. A dir la verità le attrici che più mi hanno affascinata e a cui ho dedicato parecchi ditalini sono Leslie Bovee, Annette Haven e Gloria Leonard.
In questo post allego un film eccellente e a tratti anche umoristico. Sebbene l'esatta traduzione del titolo sia “ciliegia al maraschino”, in realtà si riferisce al nome e cognome della protagonista principale chiamata anche Mara.
La bellissima provinciale Maraschino Cherry (Gloria Leonard) si trasferisce da Palmer Springs a New York dove converte un ampio e comodo appartamento in un elegante bordello per una particolare e facoltosa clientela. Mara invia periodicamente consistenti somme di denaro ai suoi genitori e per tal motivo sua madre invoglia la figlia minore, Penny Cherry (Jenny Baxter) a raggiungere Mara.
Al minuto 00:03:52 la bellissima assistente di Mara (Leslie Bovee) irrompe nella stanza in cui Mara è intenta a sbocchinare il cazzo di un cliente, per informarla che sua sorella Penny si trova in città e che non tarderà ad arrivare. Mara non le presta molta attenzione poiché è troppo concentrata nel suo lavoro ma data l'insistenza della sua assistente, non appena il cliente sborra, Mara le dice che prima o poi tutti vanno nel suo bordello. Al minuto 00:09:20 si svolge una scena alquanto umoristica poiché Penny è appena arrivata e dato che attende Mara seduta affianco ad un elegante cliente, rimane alquanto perplessa notando che ad ogni starnuto lui si pulisce il cazzo con una salvietta; per tal motivo gli chiede gentilmente se ciò che gli succede non è piuttosto inusuale. Siccome lui risponde che ha un'allergia e ad ogni starnuto raggiunge un orgasmo, Penny ne rimane decisamente affascinata. Al minuto 00:10:50 Penny incontra Mara le dice subito che quel posto le sembra meraviglioso, che dal momento in cui il loro padre ha venduto la fattoria le cose a Palmer Springs non sono andate affatto bene, che il denaro finisce presto e che il loro padre nell'ultimo anno non ha lavorato affatto. Di seguito le porge un fagottino da parte della madre e le dice che non sa cosa avrebbero fatto senza l'aiuto della loro generosa Mara che è una modello di successo a New York. Dato che Mara le confessa di non avere successo facendo esattamente la modello, Penny le dice che ogni qualvolta il loro padre riceve la posta e vi trova un consistente assegno, nel profondo del suo cuore sa bene che Mara lavora in un bordello. Siccome Mara puntualizza che è la padrona di un bordello di lusso, Penny si mostra molto entusiasta e le confessa che è proprio quello il motivo per cui i loro genitori le hanno suggerito di raggiungerla; loro pensano che è meglio cambiare attività anziché acquistare un altra fattoria. Penny prosegue dicendo che siccome Mara sa bene che Palmer Springs è ubicata in una zona di sani principi tradizionali, hanno pensato che quello sarebbe il luogo ideale per stabilirvi un bordello di campagna e che Mara potrebbe fornirgli le informazioni pertinenti. Mara la informa che il sesso non è come la coltivazione e che bisogna farlo nel momento giusto. Penny le confessa di aver succhiato molti cazzi e di essere anche lesbica, infatti, appena l'assistente di Mara (Leslie Bovee) entra nel salotto, Penny si eccita subito e senza esitare accosta le labbra sulla sua figa poiché non riesce a privarsi dal piacere di leccargliela per bene. Di seguito Mara inizia ad istruirla parlandole della diversa tipologia della sua clientela e del modo in cui lei e il suo personale si prodigano per assecondarla e soddisfarla pienamente.
Una delle scene più intense è l'undicesima (minuto 00:38:14) quando la bellissima Constance Money entra nel salone ancheggiando lentamente con lo sfondo musicale di un rilassante pasodoble di Simon Munting intitolato “Hombre Solo” e si presenta ai clienti come la nuova barista. E' molto eccitante vedere come i clienti osservano Constance con sguardi ricolmi di lussurioso desiderio e il modo in cui lei provoca spudoratamente la bellissima spagnola Conchita Costello seduta di fianco al torero. Constance si avvicina al banco del bar per sistemare alcune bottiglie e inizia a dimenarsi sensualmente come se stesse ballando lasciandosi trasportare sensualmente dall'eccitante ritmo di un altro lento pasodoble che mi piacerebbe tanto avere come suoneria nel mio smartphone. Entrambe si scambiano morbosissimi sguardi e Constance si avvicina lentamente alla bella Conchita che dimostra di accettare la sfida accomodandosi sul tavolo e l'aspetta dimenandosi con molta voluttà al ritmo di uno stimolante pasodoble. Appena si trovano faccia a faccia non possono evitare di concedersi un appassionato bacio sotto il morboso sguardo del torero e di seguito Constance le sposta la gonna, si inginocchia, le accarezza il vasto pube ornato da eccitanti peli neri e infine la omaggia leccandole abilmente il clitoride in modo da farla godere a sufficienza; quindi si allontana per accomodarsi sul bancone del bar dove si libera dai suoi luminosi pantaloni in stile torero e per provocare ulteriormente la bella Conchita si accarezza spudoratamente il clitoride. In quel momento il torero le si avvicina e le dice :
“Dicono che ti piace stare dove c'è azione.”
“E' vero.”
“Ti piace vedere lo spettacolo per intero.”
“Mi affascina; infatti arrivo presto e vado via per ultima.”
“Dunque ti piace essere la migliore.”
“Io sono la migliore.”
“Un buon torero non lascia mai che il toro si prepari da sé.”
Quindi il torero fa cenno all'ansiosa Conchita di avvicinarsi e preparare Constance. Conchita si avvicina lentamente e si lascia scivolare le labbra sull'accogliente figa di Constance per stimolarle ancor di più il clitoride fin quando il torero, rendendosi conto che ormai Constance è pronta, le si accosta per scoparla e infine le sborra dentro. Va puntualizzato che tale scena è soltanto frutto della fantasia di un ginecologo che va per la prima volta in quel bordello per confessare a Mara di avere difficoltà ad intraprendere rapporti con le donne. Col fare di una psicologa, Mara gli suggerisce che se vuole avere successo non deve considerarsi affatto un ginecologo ma una figura maschile più eminente, pensare ad esempio di essere un torero e convincersi di essere il più audace torero che tratta le donne come sue marionette o schiave, non per l'ego che mostra a tutti nelle sue vesti di ginecologo ma per il suo autentico ego.
Di seguito Mara istruisce Penny riguardo la gestione del bordello e Penny la ascolta con una attenzione tale che a breve diventa persino più esperta di lei. Tra l'altro Mara la avverte che dovrà intrattenere anche delle coppie e che presto scoprirà che le sue migliori clienti sono le casalinghe senza le quali passerebbe la fame poiché loro hanno delle esigenze particolari (minuto 01:02:40 con la bellissima Annette Haven). Mara la istruisce anche riguardo il sadomasochismo e per tal motivo torna a parlarle della sua assidua cliente di prima che gradisce anche sessioni altamente audaci e trasgressive (minuto 00:12:55). Il film conclude quando Mara si congeda da Penny e le affida la gestione del bordello poiché ha deciso di ritornare a Palmer Springs, per aprirvi il bordello di lusso di cui Penny le aveva parlato inizialmente. A dir la verità le attrici che più mi hanno affascinata e a cui ho dedicato parecchi ditalini sono Leslie Bovee, Annette Haven e Gloria Leonard.
1 year ago