Discrezione... Pt 1
Si parla sempre di "discrezione", cosa sta a significare?
In un mondo assolutamente non in grado di accettare la vita altri, chiunque voglia avere uno stile di vita diverso da ciò che ci è stato insegnato o da ciò che è considerato "giusto" è costretto a farlo di nascosto.
Così, nel nostro mondo, abbiamo coppie che fanno km e km per non farsi "beccare" da qualche conoscente, persone che da Milano frequentano club di Brescia e persone di Brescia che frequentano club di Milano, Poi alla fine si incontrano, ma fan finta di non conoscersi.
Tutto questo ha del surreale, quindi, abbiamo deciso di fregarcene, so che non siamo gli unici e vi assicuro che non è stato facile.
Eravamo al solito bar vicino casa per un caffè, si parlava del più e del meno, al che entrano due persone sulla 50 ina, uno il nostro dirimpettaio l'altro, abbiamo capito dopo, essere un cliente.
Alice come un radar mette gli occhi sul tipo sconosciuto facendomi notare subito quanto sia bono, sia bello, e che le sarebbe piaciuto cavalcarlo, io la stoppo dicendo che purtroppo era assieme ad Andrea, appunto il vicino
inizia una discussione sul fatto che avremmo dovuto fregarcene, non faccio nemmeno a tempo a "pensare" che abbia ragione che mi ritrovo i due seduti al tavolo con noi.
Alice che fringuella sia con l'uno che con l'altro atteggiandosi e cercando di mettersi in mostra, ed il caffè termina con un invito, per il sabato sera successivo alle piscine termali a pochi km da casa.
Ormai il dado è tratto, sabato sera arriviamo alla spa, titubanti? un pò, sicuri di aver fatto la scelta giusta? no per niente, ma chissenefrega, è proprio questo modo, alla fine, che ci ha portati ad essere ciò che siamo.
Alice si presenta con un perizoma microscopico colore bianco, così piccolo da non lasciare quasi nulla all'immaginazione, si piazza in mezzo a loro, cercando fin da subito un contatto fisico.
Passano 10 minuti e chiede di andare a prendere da bere per tutti, modo che sotto intende "lasciami sola un pò", ed infatti, al mio ritorno la ritrovo con la lingua in bocca ad Andrea e distesa su Massimo che sta verificando la completa assenza di peli pubici.
La serata finisce li, tra baci, masturbazioni varie di lei a loro e loro a lei, consapevoli entrambi che qualcosa sarebbe cambiato e di motto.
Ormai, da quella volta, è passato tempo, molto tempo, Massimo, il nostro vicino e salumiere del paese ha avuto molti incontri con Alice, come anche Giovanni il tipo conosciuto alla Coop vicino casa, Pietro il vicino di casa di mio fratello e molti altri.
E' sempre molto eccitante sapere che, ovunque andiamo, qualcuno la avvicina sapendo che io sono cornuto e lei molto libertina.
Potersi portare gli amici a casa fregandosene di tutto e di tutti è una delle cose che più amiamo e ci chiediamo come non averlo fatto prima.
Fatemi sapere che ne pensate.
Ciao a tutti
Ogni errore di battitura e non è volutamente lasciato dall'autore :)
In un mondo assolutamente non in grado di accettare la vita altri, chiunque voglia avere uno stile di vita diverso da ciò che ci è stato insegnato o da ciò che è considerato "giusto" è costretto a farlo di nascosto.
Così, nel nostro mondo, abbiamo coppie che fanno km e km per non farsi "beccare" da qualche conoscente, persone che da Milano frequentano club di Brescia e persone di Brescia che frequentano club di Milano, Poi alla fine si incontrano, ma fan finta di non conoscersi.
Tutto questo ha del surreale, quindi, abbiamo deciso di fregarcene, so che non siamo gli unici e vi assicuro che non è stato facile.
Eravamo al solito bar vicino casa per un caffè, si parlava del più e del meno, al che entrano due persone sulla 50 ina, uno il nostro dirimpettaio l'altro, abbiamo capito dopo, essere un cliente.
Alice come un radar mette gli occhi sul tipo sconosciuto facendomi notare subito quanto sia bono, sia bello, e che le sarebbe piaciuto cavalcarlo, io la stoppo dicendo che purtroppo era assieme ad Andrea, appunto il vicino
inizia una discussione sul fatto che avremmo dovuto fregarcene, non faccio nemmeno a tempo a "pensare" che abbia ragione che mi ritrovo i due seduti al tavolo con noi.
Alice che fringuella sia con l'uno che con l'altro atteggiandosi e cercando di mettersi in mostra, ed il caffè termina con un invito, per il sabato sera successivo alle piscine termali a pochi km da casa.
Ormai il dado è tratto, sabato sera arriviamo alla spa, titubanti? un pò, sicuri di aver fatto la scelta giusta? no per niente, ma chissenefrega, è proprio questo modo, alla fine, che ci ha portati ad essere ciò che siamo.
Alice si presenta con un perizoma microscopico colore bianco, così piccolo da non lasciare quasi nulla all'immaginazione, si piazza in mezzo a loro, cercando fin da subito un contatto fisico.
Passano 10 minuti e chiede di andare a prendere da bere per tutti, modo che sotto intende "lasciami sola un pò", ed infatti, al mio ritorno la ritrovo con la lingua in bocca ad Andrea e distesa su Massimo che sta verificando la completa assenza di peli pubici.
La serata finisce li, tra baci, masturbazioni varie di lei a loro e loro a lei, consapevoli entrambi che qualcosa sarebbe cambiato e di motto.
Ormai, da quella volta, è passato tempo, molto tempo, Massimo, il nostro vicino e salumiere del paese ha avuto molti incontri con Alice, come anche Giovanni il tipo conosciuto alla Coop vicino casa, Pietro il vicino di casa di mio fratello e molti altri.
E' sempre molto eccitante sapere che, ovunque andiamo, qualcuno la avvicina sapendo che io sono cornuto e lei molto libertina.
Potersi portare gli amici a casa fregandosene di tutto e di tutti è una delle cose che più amiamo e ci chiediamo come non averlo fatto prima.
Fatemi sapere che ne pensate.
Ciao a tutti
Ogni errore di battitura e non è volutamente lasciato dall'autore :)
2 years ago