Rientrando a casa - 9na parte
"Lucio, vieni qui per favore"
Era sua madre Marina che lo chiamava con quel suo sorriso malizioso. Come al solito era in fondo alla cucina e voleva avere un colloquio privato con lui. Lui immaginava cosa volesse.
Serena era sotto la doccia, quindi la donna sapeva di avere tutto il tempo necessario per parlare con lui a quattr’occhi.
Marina gli ha messo le braccia al collo, lo ha tenuto stretto a lei e gli ha detto a voce bassa "Che cosa hai in programma per stasera?"
Lui le ha sorriso e le ha detto "Vorrei giocare, ovviamente!" ed ha iniziato a spremere le sue chiappe. Lei è arrossita e gli ha risposto a voce bassa “Lucio, smettila! Gioca con Serena, dai! Ora hai lei, io sono tua madre, noi... voglio dire che tu... non puoi farlo sempre con me, lo sai!”
Lei lo ha detto perché lo eccitava ma si eccitava anche lei ed era un modo per abbassare i suoi freni inibitori. A Marina piaceva quando il figlio le accarezzava il sedere, ma lei lo fermava sempre per evitare che Serena li sorprendesse insieme a fare sesso, l’eccitazione maggiore lei l’ha avuta nel vederlo pomiciare con Serena. La donna però ha incoraggiato Lucio ad accarezzarla e renderla calda e eccitata. Nel vedere il figlio fare sesso con Serena ed anche pomiciarla la ragazza, Marina di nascosto, con la complicità di Lucio, si è sgrillettata ed ha visto lui fare il culo a Serena.
Una volta, ad accoppiamento terminato, Lucio è andato dalla madre per sapere delle sensazioni e di ciò che lei sia aveva fatto. Marina gli ha detto che nel guardarli si era eccitata e gli ha raccomandato di sentirsi libero di farlo di fronte a lei e sussurrando all'orecchio ha aggiunto che le piace quando sente mugolare Serena pensando che avrebbe voluto che fosse lei al posto della giovane ragazza.
Tra di loro Lucio e Serena parlavano in segreto di Marina ed in uno dei loro discorsi Serena confidenzialmente ha detto “Tesoro mio, tua madre mi sa che ha una cotta per te. Mi sa che ci sta usando per eccitarsi. Sono quasi sicura che si masturba pensando a noi, l'ho sentita prima quando mi hai scopato nel culo anche se non l’ho vista, ho sentito il suo respiro di donna eccitata. Riconosco bene quei suoni perché la sento dalla mia camera perché il suo letto è appoggiato al muro divisorio. Se questo la rende felice, facciamolo più spesso e vediamo cosa fa, scommetto che ti spia. È una donna dall'aspetto sexy e io so che ti piacerebbe fartela, vero amore, eh?"
Lucio si è avvicinato a lei e le ha detto "Serena, come hai fatto a capirlo?" ed ha allungato la mano per toccarle le tette poco pronunciate. La ragazza ha fatto un gran respiro ed ha chiuso gli occhi e restando ferma, alla fine si è chinata per assicurarsi dell’erezione dicendo “… e se mamma sapesse di ciò che stai facendo probabilmente farebbe... dio... chissà cosa!”
“Scherzi! Oh mio Dio, tua madre vorrebbe vederci con me in questo stato con questa mia grande erezione!"
Serena scherzando, prendendolo in giro gli ha sussurrato "Mamma! Lucio ha una grossa erezione, è proprio arrapato, vieni a vederlo!" ed entrambe hanno ridacchiato mentre lei stringeva il cazzo con la mano e lui le toccava la figa.
Serena sapeva cosa stava facendo e le piaceva l'attenzione che lui le dava, il fatto di sentirsi spiata ed anche vista da Marina, l'ha anche eccitata. Serena era facile da far arrapare e lui l’aveva scoperto tempo fa perché la vedeva arrossire ed agitarsi.
Poiché Serena non faceva resistenza a ciò che il suo ragazzo le faceva, quando si trovavano apparentemente soli, Lucio le apriva i vestiti ciò che indossava e guardava le sue belle tettine. Per facilitare le azioni del suo maschietto, Serena non indossava quasi mai reggiseno e quando lui le leccava le tettine ed i capezzoli. Lei si aggrappava a lui per non cadere poiché le scariche di piacere le piegavano le gambe.
Lui ne approfittava per mettere una sua mano sulla fighetta e l'avrebbe portata in profondità se non fosse che era ancora stretta. Quando le sue dita dentro la vagina si piegavano per cercare il punto G ed allo stesso tempo metteva il pollice sul clito, di conseguenza Serena si piegava e contorceva per le sensazioni forti.
Lucio ha saputo per caso, discutendo con la sua ragazza, che lei raccontava tutto a sua madre Rina la quale talvolta riferiva a Marina essendo amiche intime
Sentendo il racconto della figlia, Rina sorrideva e le diceva che è normale che i ragazzi facciano queste cose e che dal comportamento di Lucio si capiva molto bene che gli piaceva.
“Ora Serena, dimmi in dettaglio cosa ti fa” ha sentito Lucio come frammento di una telefonata in cui Serena raccontava ogni dettaglio mentre Rina, dall’altro capo del telefono, sembrava eccitarsi e le ha anche detto “Non sai quanto sei fortunata ad avere un ragazzo a cui piaci così tanto”
Anche Marina ha sentito quella telefonata e si è scoperto che a lei piaceva sentire cosa Lucio aveva fatto. Da quel momento Lucio, di tanto in tanto, raccontava alla madre quali erano stati gli ultimi eventi. A lui piaceva riferire in privato e lei si eccitava man mano che lui raccontava, così hanno avuto modo di ridere e parlare sussurrando come se fosse un discorso segreto tra ragazze.
Col passare del tempo Marina lo sorprendeva eccitato e lei si comportava come se non fosse accaduto niente ma in privato lo incoraggiava a farlo nuovamente davanti a lei.
Lucio ha ripensato a quello che aveva detto Serena immaginando cosa avrebbe fatto Rina e ciò lo divertiva ed incuriosiva tanto, quindi ha detto a Serena "Proviamo per divertirci e vediamo cosa fa Marina".
La sua ragazza è stata entusiasta di essere complice del suo ragazzo ed ha scommesso che Marina sarebbe corsa in bagno a farsi un ditalino.
Pertanto i due hanno programmato una sera per far sì che la donna si eccitasse a guardarli.
La sera stabilita a tarda ora Serena è uscita dalla doccia indossando solo un telo bianco da bagno ed un asciugamano in testa. Sembrava molto sexy. È andata in soggiorno ed ha detto "Marina abbiamo ancora quella lozione rilassante?"
La donna si è seduta sul divano e ha sorriso prima alla ragazza e poi al figlio negando di averne ma poi si è ricordata che ne aveva un po’ ed è andata a prenderla. Al ritorno ha iniziato a metterla sul collo e sulle spalle di Serena, poi le ha detto di sdraiarsi sul divano e, dopo alcune frizioni, Marina ha fatto stendere supina Serena .
Lucio si è messo a cavallo del sedere della ragazza ed ha tirato giù il telo umido.
Gli occhi sorridenti di Marina, vicinissima a loro, erano incollati a quel che facevano loro due.
Lucio ha massaggiato la schiena di Serena e ha continuato ad andare giù per le gambe mentre Serena gemeva e tentava di contorcersi mentre lui passava con le mani sul sedere e tra le cosce.
Entrambi hanno trovato un istante per dare una sbirciatina a Marina ed hanno visto il suo viso pieno di gioia e di libidine nel guardare.
Lucio ha tolto l'asciugamano dalla testa di Serena e l’ha massaggiata tra i capelli con le dita.
Lei gemeva in modo molto erotico.
I due hanno anche notato che la mano di Marina scompariva nella vestaglia, evidentemente stava sentendo qualcosa lì sotto.
Lucio indossava soltanto pantaloncini e niente maglietta di conseguenza Serena e lui erano pelle a pelle dalla vita in su. L’erezione era tra le gambe si vedeva chiaramente e lei si dimenava su di essa poiché le piaceva, inoltre sentivano il respiro affannoso di Marina che, senza ritegno, dava segni evidenti della sua eccitazione.
Poi la donna si è alzata, ha spento delle lampadine lasciandone accesa soltanto una, la più fioca, e si è seduta su una sedia di fronte a loro aprendo lentamente le gambe infilando la mano nelle mutandine mostrando la sua figa.
Lucio ha sussurrato a Serena "Penso che si alzerà mentre ci guarda" e la ragazza di rimando tra i gemiti “Continua così, ora forse possiamo guardarla"
Il ragazzo ha spinto il cazzo eretto in profondità tra le gambe di Serena, lei ha emesso dei mugolii, e si è mossa spingendolo dentro di sé.
Le gambe di Marina erano divaricate mentre si massaggiava più velocemente.
A quel punto doveva succedere qualcosa.
Tutte le loro menti erano zeppe di pensieri che correvano alla massima velocità.
Lucio era deciso a mettere il cazzo nell’intimità di Serena quando la ragazza si è girata velocemente e gli ha abbassato i pantaloncini e l’accoppiamento è stato più facile. Entrambe le loro mani si sono incontrate sul cazzo nel guidarlo dentro di lei.
Stavano facendo sesso proprio davanti a Marina e per la donna la sua fantasia si stava avverando proprio davanti ai suoi occhi. Sembra pazzesco, ma guardare fare sesso suo figlio e la figlia della sua lesbica era qualcosa per cui Marina aveva un debole e ha voluto essere partecipe ed allora si è levata il perizoma.
Lucio ha pensato che Marina dovesse solo guardare il cazzo nella calda figa bagnata di Serena.
Le gambe di Serena si sono sollevate intorno a Lucio perché voleva che lui le sborrasse dentro e non come di solito faceva. Quello era il momento giusto per probabilmente farsi ingravidare.
“Mamma, quanti orgasmi può avere una donna in una sola seduta?” ha chiesto il ragazzo.
Marina guardandoli ha risposto “Com’è che ti viene in testa proprio ora questa domanda? È la tua ultima fantasia? Beh, non so quante volte ma posso dirti che ora ho quattro dita nella mia figa e due stanno massaggiando il mio punto G. Se continuo potrei anche svenire e posso garantirti che se lo faccio ne varrà la pena!”
Serena stava gemendo e Lucio pure.
Marina stava perdendo la testa e sgrillettandosi diceva “Ohhh, voglio venire insieme a voi. Ohh, sììììì!!”
Lucio ha incitato Serena a muoversi scopando “Cazzo, Serena! Scopi sempre bene! Anche Marina sa scopare bene e sa come venire quando veniamo noi!” e dopo qualche istante mentre lui la chiavava “Sììì, continua! Le mie palle stanno esplodendo!” e dopo un istante ha scaricato il miglior sperma della sua vita con tanti spruzzi. Era un’esplosione di sborra che ha inondato Serena la quale gemeva ed è stato questo fatto che l’ha fatto proseguire nella sborrata svuotandogli le palle.
Serena nel sentirsi piena di sborra “ Oh….mio….dio!….Sto tremando …. Guardami Lucio! La mia figa sta impazzendo!” ed anche le sue gambe stavano tremando agitandosi per aria e spingeva la figa avanti ed indietro, verso Lucio che era immobile, presa com’era dall’orgasmo.
Anche Marina era prossima a venire ed anche lei sussultando vedendo il figlio sborrare nella figa della figlia della sua amica intima “Oh dio! Lucio non smettere di venire ... sì, sì, sì!!” e facendo tremare le gambe è andata fuori controllo spruzzando sbroda, urlando di felicità e piacere, aprendo le gambe affinché i due ragazzi la vedessero venire. Poi Marina si è accasciata stordita ed il figlio con la sua ragazzina l’hanno accompagnata a letto.
Marina era come uno straccio floscio ma riusciva a borbottare ed a toccarsi la figa
Serena e Lucio si sono poi messi a letto con la donna e lì sono rimasti per tutta la notte.
Poiché il letto era molto grande, il giovane, nonostante la riluttanza di Serena, si è sistemato tra le gambe e le ha leccato la figa con grande piacere della ragazza finché non si contorta nuovamente gemendo per un nuovo orgasmo regalando a Lucio gli umori emessi.
Tutto quel tempo passato a voler fare sesso bollente li ha stroncati ed anche loro si sono prima assopiti e poi addormentati.
Erano le 3 del mattino.
Marina si era intanto ripresa e loro non si erano accorti che li stava guardando.
Lei si è toccata e sgrillettata ed al termine della leccata di Lucio è rimasta con lì con la figa bagnata e il respiro affannato. Le dita di Marina le hanno dato un po' del piacere che voleva e guardare Lucio mandare Serena in paradiso accompagnata dalla bellissima reazione euforica di Serena, l’ha lasciata con un ultimo segreto desiderio: avere il suo turno con Lucio.
Era sua madre Marina che lo chiamava con quel suo sorriso malizioso. Come al solito era in fondo alla cucina e voleva avere un colloquio privato con lui. Lui immaginava cosa volesse.
Serena era sotto la doccia, quindi la donna sapeva di avere tutto il tempo necessario per parlare con lui a quattr’occhi.
Marina gli ha messo le braccia al collo, lo ha tenuto stretto a lei e gli ha detto a voce bassa "Che cosa hai in programma per stasera?"
Lui le ha sorriso e le ha detto "Vorrei giocare, ovviamente!" ed ha iniziato a spremere le sue chiappe. Lei è arrossita e gli ha risposto a voce bassa “Lucio, smettila! Gioca con Serena, dai! Ora hai lei, io sono tua madre, noi... voglio dire che tu... non puoi farlo sempre con me, lo sai!”
Lei lo ha detto perché lo eccitava ma si eccitava anche lei ed era un modo per abbassare i suoi freni inibitori. A Marina piaceva quando il figlio le accarezzava il sedere, ma lei lo fermava sempre per evitare che Serena li sorprendesse insieme a fare sesso, l’eccitazione maggiore lei l’ha avuta nel vederlo pomiciare con Serena. La donna però ha incoraggiato Lucio ad accarezzarla e renderla calda e eccitata. Nel vedere il figlio fare sesso con Serena ed anche pomiciarla la ragazza, Marina di nascosto, con la complicità di Lucio, si è sgrillettata ed ha visto lui fare il culo a Serena.
Una volta, ad accoppiamento terminato, Lucio è andato dalla madre per sapere delle sensazioni e di ciò che lei sia aveva fatto. Marina gli ha detto che nel guardarli si era eccitata e gli ha raccomandato di sentirsi libero di farlo di fronte a lei e sussurrando all'orecchio ha aggiunto che le piace quando sente mugolare Serena pensando che avrebbe voluto che fosse lei al posto della giovane ragazza.
Tra di loro Lucio e Serena parlavano in segreto di Marina ed in uno dei loro discorsi Serena confidenzialmente ha detto “Tesoro mio, tua madre mi sa che ha una cotta per te. Mi sa che ci sta usando per eccitarsi. Sono quasi sicura che si masturba pensando a noi, l'ho sentita prima quando mi hai scopato nel culo anche se non l’ho vista, ho sentito il suo respiro di donna eccitata. Riconosco bene quei suoni perché la sento dalla mia camera perché il suo letto è appoggiato al muro divisorio. Se questo la rende felice, facciamolo più spesso e vediamo cosa fa, scommetto che ti spia. È una donna dall'aspetto sexy e io so che ti piacerebbe fartela, vero amore, eh?"
Lucio si è avvicinato a lei e le ha detto "Serena, come hai fatto a capirlo?" ed ha allungato la mano per toccarle le tette poco pronunciate. La ragazza ha fatto un gran respiro ed ha chiuso gli occhi e restando ferma, alla fine si è chinata per assicurarsi dell’erezione dicendo “… e se mamma sapesse di ciò che stai facendo probabilmente farebbe... dio... chissà cosa!”
“Scherzi! Oh mio Dio, tua madre vorrebbe vederci con me in questo stato con questa mia grande erezione!"
Serena scherzando, prendendolo in giro gli ha sussurrato "Mamma! Lucio ha una grossa erezione, è proprio arrapato, vieni a vederlo!" ed entrambe hanno ridacchiato mentre lei stringeva il cazzo con la mano e lui le toccava la figa.
Serena sapeva cosa stava facendo e le piaceva l'attenzione che lui le dava, il fatto di sentirsi spiata ed anche vista da Marina, l'ha anche eccitata. Serena era facile da far arrapare e lui l’aveva scoperto tempo fa perché la vedeva arrossire ed agitarsi.
Poiché Serena non faceva resistenza a ciò che il suo ragazzo le faceva, quando si trovavano apparentemente soli, Lucio le apriva i vestiti ciò che indossava e guardava le sue belle tettine. Per facilitare le azioni del suo maschietto, Serena non indossava quasi mai reggiseno e quando lui le leccava le tettine ed i capezzoli. Lei si aggrappava a lui per non cadere poiché le scariche di piacere le piegavano le gambe.
Lui ne approfittava per mettere una sua mano sulla fighetta e l'avrebbe portata in profondità se non fosse che era ancora stretta. Quando le sue dita dentro la vagina si piegavano per cercare il punto G ed allo stesso tempo metteva il pollice sul clito, di conseguenza Serena si piegava e contorceva per le sensazioni forti.
Lucio ha saputo per caso, discutendo con la sua ragazza, che lei raccontava tutto a sua madre Rina la quale talvolta riferiva a Marina essendo amiche intime
Sentendo il racconto della figlia, Rina sorrideva e le diceva che è normale che i ragazzi facciano queste cose e che dal comportamento di Lucio si capiva molto bene che gli piaceva.
“Ora Serena, dimmi in dettaglio cosa ti fa” ha sentito Lucio come frammento di una telefonata in cui Serena raccontava ogni dettaglio mentre Rina, dall’altro capo del telefono, sembrava eccitarsi e le ha anche detto “Non sai quanto sei fortunata ad avere un ragazzo a cui piaci così tanto”
Anche Marina ha sentito quella telefonata e si è scoperto che a lei piaceva sentire cosa Lucio aveva fatto. Da quel momento Lucio, di tanto in tanto, raccontava alla madre quali erano stati gli ultimi eventi. A lui piaceva riferire in privato e lei si eccitava man mano che lui raccontava, così hanno avuto modo di ridere e parlare sussurrando come se fosse un discorso segreto tra ragazze.
Col passare del tempo Marina lo sorprendeva eccitato e lei si comportava come se non fosse accaduto niente ma in privato lo incoraggiava a farlo nuovamente davanti a lei.
Lucio ha ripensato a quello che aveva detto Serena immaginando cosa avrebbe fatto Rina e ciò lo divertiva ed incuriosiva tanto, quindi ha detto a Serena "Proviamo per divertirci e vediamo cosa fa Marina".
La sua ragazza è stata entusiasta di essere complice del suo ragazzo ed ha scommesso che Marina sarebbe corsa in bagno a farsi un ditalino.
Pertanto i due hanno programmato una sera per far sì che la donna si eccitasse a guardarli.
La sera stabilita a tarda ora Serena è uscita dalla doccia indossando solo un telo bianco da bagno ed un asciugamano in testa. Sembrava molto sexy. È andata in soggiorno ed ha detto "Marina abbiamo ancora quella lozione rilassante?"
La donna si è seduta sul divano e ha sorriso prima alla ragazza e poi al figlio negando di averne ma poi si è ricordata che ne aveva un po’ ed è andata a prenderla. Al ritorno ha iniziato a metterla sul collo e sulle spalle di Serena, poi le ha detto di sdraiarsi sul divano e, dopo alcune frizioni, Marina ha fatto stendere supina Serena .
Lucio si è messo a cavallo del sedere della ragazza ed ha tirato giù il telo umido.
Gli occhi sorridenti di Marina, vicinissima a loro, erano incollati a quel che facevano loro due.
Lucio ha massaggiato la schiena di Serena e ha continuato ad andare giù per le gambe mentre Serena gemeva e tentava di contorcersi mentre lui passava con le mani sul sedere e tra le cosce.
Entrambi hanno trovato un istante per dare una sbirciatina a Marina ed hanno visto il suo viso pieno di gioia e di libidine nel guardare.
Lucio ha tolto l'asciugamano dalla testa di Serena e l’ha massaggiata tra i capelli con le dita.
Lei gemeva in modo molto erotico.
I due hanno anche notato che la mano di Marina scompariva nella vestaglia, evidentemente stava sentendo qualcosa lì sotto.
Lucio indossava soltanto pantaloncini e niente maglietta di conseguenza Serena e lui erano pelle a pelle dalla vita in su. L’erezione era tra le gambe si vedeva chiaramente e lei si dimenava su di essa poiché le piaceva, inoltre sentivano il respiro affannoso di Marina che, senza ritegno, dava segni evidenti della sua eccitazione.
Poi la donna si è alzata, ha spento delle lampadine lasciandone accesa soltanto una, la più fioca, e si è seduta su una sedia di fronte a loro aprendo lentamente le gambe infilando la mano nelle mutandine mostrando la sua figa.
Lucio ha sussurrato a Serena "Penso che si alzerà mentre ci guarda" e la ragazza di rimando tra i gemiti “Continua così, ora forse possiamo guardarla"
Il ragazzo ha spinto il cazzo eretto in profondità tra le gambe di Serena, lei ha emesso dei mugolii, e si è mossa spingendolo dentro di sé.
Le gambe di Marina erano divaricate mentre si massaggiava più velocemente.
A quel punto doveva succedere qualcosa.
Tutte le loro menti erano zeppe di pensieri che correvano alla massima velocità.
Lucio era deciso a mettere il cazzo nell’intimità di Serena quando la ragazza si è girata velocemente e gli ha abbassato i pantaloncini e l’accoppiamento è stato più facile. Entrambe le loro mani si sono incontrate sul cazzo nel guidarlo dentro di lei.
Stavano facendo sesso proprio davanti a Marina e per la donna la sua fantasia si stava avverando proprio davanti ai suoi occhi. Sembra pazzesco, ma guardare fare sesso suo figlio e la figlia della sua lesbica era qualcosa per cui Marina aveva un debole e ha voluto essere partecipe ed allora si è levata il perizoma.
Lucio ha pensato che Marina dovesse solo guardare il cazzo nella calda figa bagnata di Serena.
Le gambe di Serena si sono sollevate intorno a Lucio perché voleva che lui le sborrasse dentro e non come di solito faceva. Quello era il momento giusto per probabilmente farsi ingravidare.
“Mamma, quanti orgasmi può avere una donna in una sola seduta?” ha chiesto il ragazzo.
Marina guardandoli ha risposto “Com’è che ti viene in testa proprio ora questa domanda? È la tua ultima fantasia? Beh, non so quante volte ma posso dirti che ora ho quattro dita nella mia figa e due stanno massaggiando il mio punto G. Se continuo potrei anche svenire e posso garantirti che se lo faccio ne varrà la pena!”
Serena stava gemendo e Lucio pure.
Marina stava perdendo la testa e sgrillettandosi diceva “Ohhh, voglio venire insieme a voi. Ohh, sììììì!!”
Lucio ha incitato Serena a muoversi scopando “Cazzo, Serena! Scopi sempre bene! Anche Marina sa scopare bene e sa come venire quando veniamo noi!” e dopo qualche istante mentre lui la chiavava “Sììì, continua! Le mie palle stanno esplodendo!” e dopo un istante ha scaricato il miglior sperma della sua vita con tanti spruzzi. Era un’esplosione di sborra che ha inondato Serena la quale gemeva ed è stato questo fatto che l’ha fatto proseguire nella sborrata svuotandogli le palle.
Serena nel sentirsi piena di sborra “ Oh….mio….dio!….Sto tremando …. Guardami Lucio! La mia figa sta impazzendo!” ed anche le sue gambe stavano tremando agitandosi per aria e spingeva la figa avanti ed indietro, verso Lucio che era immobile, presa com’era dall’orgasmo.
Anche Marina era prossima a venire ed anche lei sussultando vedendo il figlio sborrare nella figa della figlia della sua amica intima “Oh dio! Lucio non smettere di venire ... sì, sì, sì!!” e facendo tremare le gambe è andata fuori controllo spruzzando sbroda, urlando di felicità e piacere, aprendo le gambe affinché i due ragazzi la vedessero venire. Poi Marina si è accasciata stordita ed il figlio con la sua ragazzina l’hanno accompagnata a letto.
Marina era come uno straccio floscio ma riusciva a borbottare ed a toccarsi la figa
Serena e Lucio si sono poi messi a letto con la donna e lì sono rimasti per tutta la notte.
Poiché il letto era molto grande, il giovane, nonostante la riluttanza di Serena, si è sistemato tra le gambe e le ha leccato la figa con grande piacere della ragazza finché non si contorta nuovamente gemendo per un nuovo orgasmo regalando a Lucio gli umori emessi.
Tutto quel tempo passato a voler fare sesso bollente li ha stroncati ed anche loro si sono prima assopiti e poi addormentati.
Erano le 3 del mattino.
Marina si era intanto ripresa e loro non si erano accorti che li stava guardando.
Lei si è toccata e sgrillettata ed al termine della leccata di Lucio è rimasta con lì con la figa bagnata e il respiro affannato. Le dita di Marina le hanno dato un po' del piacere che voleva e guardare Lucio mandare Serena in paradiso accompagnata dalla bellissima reazione euforica di Serena, l’ha lasciata con un ultimo segreto desiderio: avere il suo turno con Lucio.
2 years ago