Silvana, stupida maiala

La prima volta che accadde fu un un fidanzato a tradire la sua fiducia: si apparto' con lui, in campagna, non poteva immaginare che ad aspettarli ci fossero altri due amici di lui, era in trappola.
Non ci fu modo di sfuggire alle attenzioni, pesanti e senza rispetto dei ragazzi, li assecondo,' rassegnata ad essere usata, sperando in vano che durasse poco.
Silvana non era certo una bellezza, piccola e tozza, solo le sue forme ridondanti destavano l'attenzione, il fidanzato incitava i compari.
Fecero tutto con calma, vari turni di monta, vollero testare le doti di bocchinara di cui era effettivamente dotata, e non le fu rispatmiata l'umiliante sodomizzazione finale, tra i trionfali commenti dei bulli.
Ovviamente Silvana con il suo ragazzo era arrivata a fine corsa, e quello era il trattamento che si era meritata secondo lui, il racconto della faccenda fece il giro del quartiere, i ragazzi raccontavano pieni di orgoglio di quel pomeriggio, la ragazza era marchiata.
Aveva ingoiato ripetute sborrate, chiavata a lungo e dileggiata durante gli incontenibili orgasmi che quell'assedio di cazzi le provoco, si vergognava che le fosse piaciuto essere inculata a quel modo.
Ma le era piaciuto, molto, si bagnava solo al pensiero delle ore trascorse ad essere umiliata da quei tre, cerco' di cambiare frequentazioni, sapeva di essere sputtanata e le amiche le avevano detto che si era aperta la caccia, molti volevano ripetere il copione, ed in fondo era eccitata.
Il caso volle reincontrasse Gigi, uno dei tre compari che le avevano fatto la sorpresa, per nulla imbarazzato, anzi, addirittura sprezzante, eppure Silvana non riuscì a resistere dal darle il numero di cellulare.
Gigi era stato il più canaglia quel pomeriggio, molto dotato e molto attivo, a Silvana pareva di ricordare almeno tre sue sborrate, ma certamente ricordava quando lui l'aveva sodomizzata.
La telefonata non si fece attendere, Gigi fu insistente, molto, Silvana chiese chiarimenti, disse di non volere altre sorprese, fu rassicurata, ma in nell'appartamento la attendevano altri due, ancora.
Il repertorio sempre piu spietato, era considerata una troia da "punire", e lo fecero, sçambiandosi istruzioni durante il trattamento, insultandola, facendosi beffe di lei e dei suoi immancabili orgasmi in situazioni oscene.
Gigi non scarico' Silvana, anzi, allora la stupida troia era giovane, andava sfruttata nei pensieri del maturo maiale, la frequentava spesso dandole anche a tu per tu importanti lezioni, come le definiva lui.
Molti amici, Gigi era orgoglioso di esibirla, ormai Silvana era soggiogata, e le umilianti pratiche cui veniva sottoposta erano sempre più pesanti, intere serate a mungere cazzi tra gli insulti, lo sperma le piaceva e questo aizzava gli animi, era una sconcia gara tra maschi.
Poi anche Gigi svani' nel nulla, appare Max, ben conosciuto da Silvana in molte occasioni con Gigi, modi decisi, la invita a cena ma la porta subito in campagna, poi a casa sua, tutta la notte.
Max é perfino più deciso di Gigi, piu dotato, piu determinato.
Una sera con tre amici, la presentazione di Silvana, lei era ormai ammaestrata, docile bocchinara, il suo grosso culo oggetto delle depravate attenzioni dei tre, il corpo saccheggiato da tre avidi maiali, Max in disparte il cacco duro osservava la scena ghignante, Silvana era totalmente preda dei ceffi.
Ad un certo punto Max si avvicinò al gruppo, reclamando la precedenza, prese per i capelli Silvana e le ficco' il cazzo in bocca, svuotanfo le palle tra il trpudio generale, poi si mise ancora in disparte, lo spettacolo continuava.
Successe altre volte, sempre con tre o quattro "amici " oltre Max.